Valutazione dei docenti universitari

22.06.2004

Gli studenti universitari “valutano” i docenti: un questionario di 15 voci con il quale gli studenti universitari “giudicheranno” i loro docenti e i singoli corsi di studio: è una delle iniziative messa a punto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per dare più qualità e più efficienza al sistema.
Dopo che alcune università avevano adottato autonomamente strumenti di valutazione della didattica (la prima fu la Bocconi), ora l’iniziativa viene estesa su scala nazionale in tutti i 77 atenei italiani.
La valutazione della didattica e dei docenti si inserisce nell’ambito delle rilevazioni avviate dal Comitato nazionale di valutazione del sistema universitario ai sensi dell’art. 2 della legge n. 370/99, in un quadro di principi e parametri per misurare il grado di soddisfazione degli studenti.
Il questionario, che verrà utilizzato dai Nuclei di valutazione presenti in tutti gli atenei a partire da quest’anno, è suddiviso in cinque set di domande relative all’organizzazione del corso di studi e del singolo insegnamento, alle attività didattiche, alle infrastrutture e al grado d’interesse e soddisfazione.
In particolare il questionario permetterà di acquisire una serie di informazioni significative su alcuni aspetti cruciali, quali: il carico didattico; il rispetto degli orari di lezione da parte dei docenti; la reperibilità dei docenti al di fuori degli orari di lezione per chiarimenti e spiegazioni; la capacità del docente di stimolare negli studenti l’interesse verso la disciplina insegnata; la chiarezza espositiva del docente durante le lezioni; l’organizzazione complessiva degli insegnamenti (orario, esami intermedi e finali) rispetto ai periodi di riferimento (bimestre, trimestre, semestre ecc.); l’adeguatezza del materiale didattico; l’adeguatezza delle aule e delle attrezzature; il quadro d’interesse dello studente per la materia ed il livello di soddisfazione personale.
Le rilevazioni, una volta a regime, dovranno essere strumenti fondamentali per la definizione della programmazione e della individuazione delle priorità, in un quadro di miglioramento dei servizi didattici degli atenei, di monitoraggio costante e di valutazione della qualità dell’offerta formativa universitaria.

a cura di Rosalba Picerno