Via libera della Corte dei conti a 20 mila immissioni in ruolo di docenti per il prossimo anno. Il placet dei magistrati contabili vale anche per le ulteriori 10 mila assunzioni a tempo indeterminato che saranno disposte dall’anno scolastico 2007/2008. Nulla di fatto, invece, per le immissioni in ruolo del personale Ata, che restano ferme. È quanto si evince da una nota della direzione generale per il personale della scuola del ministero dell’istruzione il 27 gennaio scorso (prot.126).
L’ok dell’organo di controllo riguarda lo schema di decreto interministeriale n.79, del 18 ottobre 2005, attualmente in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, che regola la programmazione triennale delle assunzioni a tempo indeterminato del personale docente dal 2005 al 2007. Programmazione disposta a suo tempo dall’art. 1-bis del dl n. 7 aprile 2004 n. 97, convertito con modificazioni dalla legge 4 giugno 2004 n. 143.
La prima tranche di assunzioni è stata disposta dal 1° settembre di quest’anno, per effetto del dl n. 115/2005, con il quale sono state previste 35 mila assunzioni. Queste immissioni in ruolo, peraltro, sono già a regime e i docenti già assunti stanno per terminare il periodo di prova.
Dal 1° settembre 2006, invece, saranno immessi in ruolo altri 20 mila docenti e, a partire dal 1° settembre 2007, ulteriori 10 mila. Le nuove assunzioni saranno materialmente disposte dopo che il nuovo decreto sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Fermo restando che, dopo la pubblicazione, il ministero dovrà attivare una complessa procedura, che farà seguito alla definizione dell’organico di diritto e che prevede l’individuazione del numero complessivo di posti vacanti e la determinazione di un coefficiente, che servirà per calcolare esattamente il numero delle assunzioni da disporre regione per regione.
La Corte dei conti apre ai docenti
16.02.2006