La nuova legge sull’esame di Stato prevede che, a partire dall’anno scolastico 2008-2009, ciscuno studente non potrà essere ammesso all’esame di Stato se non avrà saldato i debiti formativi, in una o più discipline, contratti negli anni precedenti; in apposito un apposito decreto, il Ministro dovrà definire le modalità di recupero di tali debiti.
Il decreto, firmato il 22 maggio scorso dal Ministro Fioroni, si applica in questo anno scolastico nelle terzultime classi, l’anno prossimo si estenderà alle penultime e nell’anno 2008-2009 riguarderà anche le ultime classi. Il decreto prevede che lo studente che quest’anno frequenta il terzultimo anno, se viene promosso con debito formativo in qualche disciplina, deve saldare questo debito entro il prossimo anno scolastico.
Il Cedreto prevede inoltre che la scuola, dopo lo scrutinio finale, debba informare la famiglia comunicando le motivazioni della promozione con debito ed inviando un resoconto dettagliato sulle carenze dello studente: nel corso del penultimo anno, poi, lo studente dovrà colmare le lacune riscontrate nel terzo anno e, solo in casi eccezionali e in particolari situazioni, gli sarà concesso di colmare il debito (o la parte residua di esso) entro il 15 marzo dell’ultimo anno.
Consiglio di istituto, collegio dei docenti e consigli di classe all’inizio di ogni anno dovranno programmare tempi e modi di attuazione di corsi didattici finalizzati al recupero dei debiti, e li realizzeranno utilizzando tutte le risorse disponibili: al termine di tali corsi i docenti dovranno verificare i risultati raggiunti dallo studente e informarne le famiglie.
Il testo del Decreto