Regole e raccomandazioni per la formulazione tecnica dei testi legislativi

31.12.2001

Come attestato dal rapporto dell’OCSE, presentato a Palazzo Chigi il 4 aprile 2001, a conclusione dell’opera di review del sistema di regolazione italiano, il nostro Paese, negli ultimi anni, ha compiuto significativi progressi per il miglioramento della qualità della regolamentazione. I prodotti della più recente esperienza in materia sono due: la circolare a firma congiunta dei Presidenti di Camere e Governo, del 20 aprile 2001, recante “Regole e raccomandazioni per la formulazione tecnica dei testi legislativi” e la successiva circolare governativa, del 2 maggio 2001, recante “Guida alla redazione dei testi normativi”, elaborata dal Dipartimento per gli affari giuridici e legislativi della Presidenza del Consiglio dei ministri. La prima rappresenta un aggiornamento del testo delle circolari del 1986 in materia di drafting e mantiene la tradizionale ripartizione fra regole e raccomandazioni; la seconda, invece, con un contenuto molto più analitico ed esteso, rivolto in particolare agli ‘addetti ai lavori’, esplicita una serie di regole di drafting di carattere sia formale che sostanziale, costituendo così una sorta di manuale del bon ton delle fonti.

a cura di Marco De Giorgi