Nelle linee guida per l’anno 2005, le tecnologie wireless entrano a far parte per la prima volta delle linee d’azione strategiche del CNIPA, che ha proposto un progetto di applicazioni su rete mobile denominato “M-government”.
“M-gov” è una nuova tipologia di progetti dedicati alla P.A. che utilizzano come piattaforma tecnologica le infrastrutture degli operatori mobili. Considerato che il telefono cellulare è il media interattivo personale di gran lunga più utilizzato dagli italiani (ed il preferito dei giovani), esso costituisce potenzialmente il canale attraverso il quale si possono realizzare servizi finalizzati a rendere più efficace la comunicazione e la relazione con tutti i cittadini. Molti progetti di e-government possono trovare nella telefonia mobile un veicolo di immediata diffusione in aree quali: i servizi dati in mobilità, i servizi di identificazione ed autenticazione, la messaggistica (sms, sms premium, mms, ecc.), i servizi per micropagamenti, i servizi di localizzazione. Nel corso del 2005, anche grazie ad un lavoro congiunto fra Cnipa, amministrazioni e operatori del settore, é stata rivolta particolare attenzione all’individuazione delle modalità d’uso di tali tecnologie più consone alla PA e all’analisi dei possibili impieghi nell’ambito dell’SPC e nelle aree oggetto di digital divide.
Il progetto è stato finalizzato, nella fase iniziale, a mettere a fattore comune le esperienze nazionali ed internazionali consolidate, con lo scopo primario di realizzare un Catalogo di servizi utili alle amministrazioni e di individuare e promuovere servizi universali per il cittadino, con garanzia di fruibilità dei servizi da parte di tutti gli operatori (CNS su SIM, micropagamenti standardizzati per i servizi PA, ecc.). Il catalogo è stato presentato il 13 dicembre 2005 nel corso di un Convegno promosso dal Cnipa. I pagamenti alla PA si potranno effettuare con il telefonino. Un protocollo d’intesa è stato siglato tra il CNIPA, l’ABI con il suo Comitato di coordinamento per l’e-Banking, ed i rappresentati degli operatori di telefonia mobile Telecom Italia, Vodafone, Wind e 3 Italia. Oltre a promuovere studi e ricerche per individuare un sistema di pagamenti per i servizi della PA basato sull’uso della telefonia mobile, il protocollo d’intesa favorirà la realizzazione di un Centro servizi – coordinato dal CNIPA – con un numero unico nazionale, quale interfaccia per i cittadini e le imprese con le reti degli operatori di telecomunicazione e con il sistema bancario, per consentire pagamenti sicuri e certificati nell’ambito dei servizi offerti dall’amministrazione pubblica. Saranno sviluppate inoltre iniziative per sensibilizzare le imprese, i mezzi di informazione e l’opinione pubblica su questa nuova opportunità.