In margine al «Corso di diritto parlamentare» di Luigi Gianniti e Nicola Lupo

1. Lo “spirito” del “Corso”
2. Un cenno sull’inadeguatezza dei regolamenti parlamentari vigenti
3. I regolamenti parlamentari come “fonti del diritto”
4. I regolamenti parlamentari, atti normativi privi di “forza”, ma anche di “valore” di legge?
5. La denegata parametricità dei regolamenti parlamentari anche nel controllo dei procedimenti legislativi
6. Una anacronistica rinascita del principio d’insindacabilità degli interna corporis?
7. L’evoluzione del controllo sull’esercizio del potere delle camere di dichiarare l’insindacabilità del comportamento dei parlamentari
8. Ancora sulla c.d. pregiudiziale parlamentare
9. L’intarsio delle leggi con i regolamenti parlamentari
10. Invece di una conclusione