Approvata il 5 febbraio 2003 e pubblicata sulla G.U. n. 47 del 26 febbraio 2003, la legge Biagi che entra in vigore il 13 marzo. Entro pochi mesi, e comunque prima del semestre italiano di presidenza dell’Ue, saranno presentati i primi decreti attuativi della delega sul mercato del lavoro: si tratta dei decreti con cui ne verrà disciplinato il funzionamento, in cui si presterà particolare attenzione alla riforma dei servizi per l’impiego e al ruolo degli imprenditori privati, alle nuove tipologie contrattuali con orario modulabile, alle tipologie di lavoro a progetto, occasionale e accessorio, che contribuiranno all’emersione delle forme di impiego irregolare e sottoprotetto che oggi caratterizzano il nostro mercato del lavoro, insieme a preoccupanti fenomeni di dumping sociale. E’ una riforma che porta il nome di Marco Biagi perchè proprio da lui è stata disegnata fin nei minimi dettagli, e mira a rendere il nostro mercato del lavoro più moderno e flessibile, migliorandone l’efficienza e sostenendo politiche attive per l’impiego.
La Riforma Biagi mira ad alzare il tasso di occupazione (attualmente l’Italia è il fanalino di coda dell’Ue) e a far crescere la qualità del lavoro.
Per l’esame della legge:
http://www.minwelfare.it/PrimoPiano/Riforma+del+Lavoro.htm