Ai fini del contingentamento dei tempi di discussione, sono computati anche gli interventi sul processo verbale?

Nella seduta antimeridiana dell’Assemblea del Senato del 9 marzo 2005, con all’ordine del giorno l’esame del disegno di legge di revisione della seconda parte della Costituzione (S. 2544-B) il senatore Turroni (Verdi-Un) ha chiesto, in apertura della seduta, di intervenire per un chiarimento sul processo verbale, domandando previamente alla presidenza di sapere se il tempo da lui (eventualmente) utilizzato sarebbe stato computato ai fini del contingentamento dei tempi.
La risposta del Vicepresidente del Senato Moro è stata affermativa, avvertendo che l’intervento sul processo verbale sarebbe stato incluso nel tempo assegnato al gruppo di appartenenza del senatore Turroni, in base generale ripartizione dei tempi come decisa dalla Conferenza dei presidenti dei Gruppi parlamentari secondo le disposizioni dell’art. 55, comma 5, del regolamento del Senato. Il senatore Turroni ha rinunciato al suo intervento sul processo verbale, dissentendo dalla decisione della Presidenza.