E’ stato pubblicato lo schema di decreto legislativo che riordina la disciplina delle forme di previdenza per l’erogazione di trattamenti pensionistici complementari al sistema obbligatorio. Il provvedimento è stato approvato in via preliminare dal Consiglio dei Ministri il 1° luglio scorso, mentre l’adozione da parte del Governo è prevista entro la fine del mese di settembre.
Lo schema di decreto prevede, tra l’altro, che a partire dal 1 gennaio 2006 i lavoratori del settore privato potranno decidere di trasferire il TFR che matureranno da quel momento alle forme pensionistiche complementari previste o di mantenerlo in azienda, secondo modalità tacite o esplicite. Altre novità contenute nello schema riguardano il diritto del lavoratore ad ottenere anticipi sul TFR per spese sanitarie (in qualsiasi momento e fino al 75%, per se, il coniuge ed i figli), per l’acquisto della prima casa (fino al 50%) e per altre esigenze di carattere personale (30%), in questi ultimi due casi trascorsi otto anni di iscrizione.
Lo schema di decreto e una nota sui principali contenuti del Testo unico nel dossier sulla riforma previdenziale sono reperibili all’indirizzo:
http://www.welfare.gov.it/EaChannel/PrimoPiano/TUprevcom.htm
Pubblicato lo schema di decreto legislativo sulla previdenza complementare
20.07.2005