Pubblicato il decreto di ricognizione delle strutture e delle risorse del Ministero del lavoro e della previdenza sociale e del Ministero della solidarietà sociale

19.06.2007

E’ stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 125 del 31 maggio 2007, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 marzo 2007 di “ricognizione delle strutture e delle risorse dei Ministeri del lavoro e della previdenza sociale e della solidarietà sociale”.
In particolare, al Ministero del lavoro e della previdenza sociale sono trasferite le funzioni – con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale – già espletate presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 29 luglio 2004, n. 244, dagli Uffici dirigenziali Generali indicati nell’art. 1 del decreto: Segretariato generale; Direzione generale degli ammortizzatori sociali e incentivi all’occupazione; Direzione generale per l’attività ispettiva; Direzione generale del mercato del lavoro; Direzione generale per le politiche per l’orientamento e la formazione; Direzione generale per le politiche previdenziali; Direzione generale per l’innovazione tecnologica; Direzione generale delle risorse umane e affari generali; Direzione generale della tutela delle condizioni di lavoro.
Al Ministero della solidarietà sociale sono invece trasferite le funzioni – con le inerenti risorse finanziarie, strumentali e di personale – già espletate presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 29 luglio 2004, n. 244, dagli Uffici dirigenziali Generali indicati nell’art. 2 del decreto: Direzione generale per la famiglia, i diritti sociali e la responsabilità sociale delle imprese (CSR); Direzione generale per la gestione del Fondo nazionale per le politiche sociali e monitoraggio della spesa sociale; Direzione generale dell’immigrazione; Direzione generale per il volontariato, l’associazionismo e le formazioni sociali; Direzione generale della comunicazione.

a cura di Paolo Zuddas