Le comunicazioni alle Camere del Ministro della giustizia possono essere rese per iscritto?

In apertura della seduta pomeridiana del 24 gennaio 2008 dell’Assemblea del Senato il sen. Calderoli (LNP) è intervenuto sul processo verbale, relativo alla precedente seduta del 22 gennaio,
per precisare che la Relazione sull’amministrazione della giustizia consegnata dal Presidente del Consiglio e Ministro della giustizia ad interim, ai sensi dell’articolo 86 della legge sull’ordinamento giudiziario, non poteva sostituire le “comunicazioni del Governo”, che lo stesso Ministro avrebbe dovuto rendere oralmente in Aula in applicazione di tale disposizione legislativa e dell’art. 105 del regolamento del Senato. A parere del sen. Calderoli, la relazione non era ricevibile anche per evitare possibili confusioni, visto che il successivo voto non poteva in alcun modo riguardare la relazione, ma solo le comunicazioni rese dal Governo.
Il Presidente ha chiarito che il deposito della relazione era da interpretare come un atto di correttezza e che, tra l’altro, ciò era già accaduto presso la Camera dei deputati. In ogni caso, quando sarà messa in calendario tale relazione, sarà necessaria l’illustrazione in Aula da parte del Ministro.