La mobilità verso Nord per curarsi costa al Sud 955 milioni di €

400.000 pazienti si sono spostati dalle regioni Sud per cercare soprattutto in Lombardia, Emilia Romagna e Lazio quelle cure negate o impossibili sul proprio territorio e che costano al Mezzogiorno 955 mln di euro, ben l’88% della spesa complessiva (1,1 mld) per la mobilità sanitaria interregionale degli italiani. Partono dalla Campania 67.000 pazienti, dalla Calabria 58.000, dalla Sicilia 41.000, dalla Puglia 40.900: le quattro regioni da sole accumulano l’81% della spesa passiva per mobilità sanitaria. La Lombardia accoglie 90.250 pazienti, l’Emilia Romagna 63.600, il Lazio 30.600 e la Toscana 30.000. Tutti i dati sono nel rapporto di fine dicembre sui ricoveri ospedalieri 2007 pubblicato dal Ministero della Salute.