La Commissione europea ha adottato ieri 25 ottobre un piano d’azione triennale per la semplificazione e l’aggiornamento della legislazione comunitaria in vigore. Il piano d’azione si inserisce nel quadro dell’iniziativa lanciata a marzo scorso sulla “better regulation” e mira a dare maggior trasparenza al corpus legislativo comunitario.
In seguito ad una vasta consultazione con gli Stati membri e le parti interessate, la Commissione ha identificato 222 regolamenti e più di 1400 atti giuridici collegati destinati ad essere abrogati, codificati o modificati nel corso dei prossimi tre anni. L’attività di semplificazione si concentrerà inizialmente sui tre settori attualmente più regolamentati ovvero il settore automobilistico, quello edile e quello dei rifiuti, per passare poi alla revisione della normativa relativa ai prodotti alimentari, cosmetici, farmaceutici e dei servizi. Il piano d’azione della Commissione si articola su 5 diversi tipi di intervento e prevede:
– l’abrogazione di testi legislativi considerati oramai inutili ed obsoleti (per evitare il rischio dell’obsolescenza, la Commissione ha anche avanzato l’idea di introdurre, nei regolamenti, clausole di limitazione temporale o di revisione);
– la codificazione dei testi legislativi per dare maggior chiarezza e ridurre il volume della legislazione comunitaria;
– la fusione dei testi legislativi per accrescere la coerenza delle norme Comunitarie;
– un maggiore ricorso allo strumento della co- regolamentazione;
– la sostituzione di alcune direttive con dei regolamenti.
Il testo integrale della comunicazione della Commissione è disponibile al seguente sito:
http://europa.eu.int/comm/enterprise/regulation/better_regulation/docs/simpli_en.pdf