Il reato paesaggistico è configurabile quale reato astratto di pericoloCorte di Cassazione, sezione III Penale, 16 ottobre 2007, n. 38071

16.10.2007

Corte di Cassazione, sezione III Penale, 16 ottobre 2007, n. 38071

Il reato di cui all’art. 1-sexies della L. 431/1985 (attualmente disciplinata dall’art. 181, comma 1 del d.lgs. 42/2004) costituisce reato di pericolo astratto, non essendo richiesta un’effettiva lesione del bene paesaggio, ed essendo viceversa sufficiente l’espletamento di condotte in idonee – sia pure astrattamente – a mettere in pericolo il valore del paesaggio e l’aspetto esteriore degli edifici.

* Segnalazione giurisprudenziale dell’unità di ricerca costituita presso il Centro di ricerca sulle amministazioni pubbliche “Vittorio Bachelet” nell’ambito dell’incarico affidato dal FORMEZ per la realizzazione di un Osservatorio giurisprudenziale in materia di diritto ambientale

a cura di Eugenio Falcone