Il nullafacente e l’elefante

26.02.2007

Il nostro Paese conosce oramai da anni una fase di declino: un declino di natura non solo economica ma anche culturale, che produrrà necessariamente una contrazione dei nostri standard di vita e delle opportunità offerte a ciascuno se non si avrà il coraggio di cambiare rotta.
Di questa situazione pare che molte componenti della società civile e del mondo produttivo stiano assumendo consapevolezza, seguite da parti purtroppo ancora minoritarie della classe politica.
L’amministrazione pubblica è comunemente – e fondatamente – ritenuta causa (unitamente a diverse altre, naturalmente) della crisi di competitività dell’Italia, mentre molti – anche all’interno della p.a. – ancora fanno fatica a percepire l’importanza del ruolo che il settore pubblico può svolgere come fattore di crescita.

di Marco Piredda


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