Le contraddizioni della Sanità italiana

25.11.2009

Il SSN resta marcato da forti contraddizioni: è quanto rilevato dai dati presentati nei giorni scorsi a Cernobbio, durante un seminario organizzato da European House Ambrosetti. La quota del PIL italiano dedicata alla spesa sanitaria è del 8,7% (contro l’8,9% della medi OCSE), di cui solo il 6,7% è costituito da spesa pubblica. Ogni cittadino italiano, inoltre, ha a disposizione 447 euro in meno (-20%) per la cura della propria salute rispetto agli altri paesi europei. La spesa farmaceutica convenzionata è scesa dai 204 euro pro capite del 2001 ai 188,5 dello scorso anno. Al contrario, il totale delle spese correnti per la Sanità è cresciuto dai 1.310 euro a testa del 2001 ai 1.824 del 2008. A questo quadro deve aggiungersi la grane disparità tuttora esistente tra le varie regioni italiane in termini di prevenzione delle patologie, accesso alle terapie innovative, gestione e controllo della spesa ospedaliera.

a cura di Gabriele Ghirlanda