Il decentramento del diritto antitrust comunitario e il Libro Bianco della commissione sulla modernizzazione delle norme di procedura

30.01.2002

La tutela della concorrenza nelle Comunità europee si è caratterizzata, nel corso degli ultimi anni, per un progressivo ridimensionamento delle tendenze più spiccatamente accentratrici delle istituzioni comunitarie, a cui è corrisposta una sempre maggior partecipazione delle istanze nazionali, giudici e autorità antitrust, alla gestione dell’attività di applicazione delle regole comunitarie di concorrenza. Tale processo è finalizzato alla creazione di un assetto normativo che garantisca una sorveglianza più efficace e una semplificazione del controllo amministrativo sulle intese. E’ stato condotto parallelamente dalla Commissione con la sua prassi decisionale e dalla Corte di Giustizia e ha trovato nel recente passato dei riferimenti importanti per il decentramento in sentenze quali Automec II del 1992 e Bemim del 1995 e nelle Comunicazioni sulla cooperazione con i giudici e le autorità garanti nazionali, rispettivamente del 1993 e 1997.
Esigenze di riforme più radicali hanno portato le Istituzioni comunitarie e gli Stati membri ad affrontare, con un intenso dibattito, il problema della adozione di un nuovo regolamento di applicazione per gli articoli 81 e 82 del Trattato volto a sostituire il regolamento n°17/1962, rimasto sostanzialmente invariato dal giorno della sua adozione. Punto di partenza per tale dibattito è stata la pubblicazione il 28 aprile 1999 del Libro Bianco sulla modernizzazione delle norme per l’applicazione degli articoli 81 e 82 CE. Oltre al rafforzamento del ruolo dei giudici e delle autorità nazionali attraverso il decentramento, il progetto di riforma pone come suoi capisaldi il rafforzamento dei poteri di indagine della Commissione e il passaggio da un sistema di notifica ed esenzione ex ante delle singole intese (di competenza esclusiva della Commissione) ad un sistema di controllo ex post delle intese stesse, basato sull’applicazione diretta dell’intero art.81 del Trattato CE, il cui primo paragrafo continuerebbe a disporre il divieto delle intese restrittive della concorrenza, mentre il terzo paragrafo detterebbe le condizioni di eccezione legale a tale divieto.
Il decentramento del diritto antitrust comunitario e il Libro Bianco della commissione sulla modernizzazione delle norme di procedura  (pdf 78Kb)
di Fabrizio Filì


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