La finalità della legge regionale 18 maggio 2021 n. 21 è quella di favorire l’inserimento lavorativo e l’inclusione sociale di soggetti svantaggiati, a rischio emarginazione o con disabilità attraverso l’agricoltura sociale e le fattorie sociali e, quindi, attraverso l’utilizzazione delle risorse materiali e immateriali dell’agricoltura finalizzate allo sviluppo di abilità e di capacità, prestazioni e servizi in aggiunta alle terapie mediche, psicologiche e riabilitative in modo da migliorare le condizioni di salute e le funzioni sociali, emotive e cognitive dei soggetti interessati anche attraverso l’ausilio di animali allevati e la coltivazione delle piante. Sono altresì previsti progetti di educazione ambientale e alimentare, per la salvaguardia della biodiversità e la diffusione della conoscenza del territorio attraverso l’organizzazione di fattorie didattiche e iniziative di accoglienza e soggiorno di bambini in età prescolare, come gli ‘agriasilo’ e gli ‘agrinido’. Per il sostegno alle iniziative di agricoltura sociale sono previste la concessione alle fattorie sociali di beni del patrimonio regionale e dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, l’attribuzione di titoli preferenziali nell’attribuzione delle provvidenze europee, nazionali e regionali, forme di semplificazione amministrativa per gli aspetti funzionali e organizzativi.
Fattorie sociali e agricoltura sociale in Valle d’Aosta
15.06.2021