L’erompere della pandemia sulle crisi bancarie, ovvero l’inevitabile riemersione dello Stato “salvatore”?
Sommario: 1. La banking resolution nello stillicidio delle crisi del sistema bancario italiano, tra elusione del bail in e re-interventismo di Stato. ‒ 2. Dalla risoluzione delle banche regionali alla tentazione “nazionalizzatrice” sul Monte dei Paschi. ‒ 3. (segue) L’atipica “liquidazione di Stato” delle Banche venete. ‒ 4. La gestione della crisi di Banca Carige tra pubblico e privato. ‒ 5. Il salvataggio “apparentemente privato” della Banca Popolare di Bari. ‒ 6. L’erompere della pandemia sanitaria e le misure d’emergenza dell’UE: continuità e discontinuità con la crisi finanziaria del 2008. ‒ 7. Temporary Framework e aiuti di stato al sistema bancario europeo. ‒ 8. (segue) Le correlative misure di sostegno alle banche nazionali: verso una nuova centralità dello Stato “salvatore” nelle crisi bancarie ? ‒ 9. Effetti della pandemia sul mercato bancario: il covid-19 acceleratore di un ineludibile riassetto regolatorio della banking resolution.
Abstract
Negli ultimi anni, il sistema bancario italiano ha affrontato una seria di criticità che hanno influito notevolmente sui risultati economici delle banche. In questo quadro, il presente elaborato intende approfondire e analizzare le diverse situazioni del settore bancario italiano, con un particolare focus sulle ricadute economiche della pandemia sanitaria e le misure d’urgenza adottate dall’Unione Europea.
In recent years, the Italian banking system has faced a series of critical issues that have greatly affected banks’ economic performance. Within this framework, this paper aims to investigate and analyze the various situations in the Italian banking sector, with a particular focus on the economic fallout of the health pandemic and the emergency measures taken by the European Union