SOMMARIO: 1. La dinamizzazione della dialettica fra forme organizzative profit e non profit; 2. La genesi delle B-corporations nei sistemi di common law; 3. L’evoluzione delle forme “ibride” di impresa nella disciplina nazionale: dall’impresa sociale alle società benefit; 4. Le peculiarità del modello domestico di benefit corporation nella L.n. 208/15; (segue) 5. La governance nelle società benefit, tra corporate social responsibility e supervision dell’AGCM; 6. La “specialità” della società benefit, tra lucro e beneficio comune.
L’ evoluzione delle forme “ibride” di impresa nel diritto nazionale: le benefit corporations nella l.n.208/15.
16.10.2017