Abruzzo: il riordino delle funzioni amministrative delle Province

25.11.2015

La legge regionale 20 ottobre 2015 n. 32, adottata in attuazione della legge n. 56/2014, provvede al riordino e alla riallocazione delle funzioni amministrative sul territorio per favorire l’associazionismo tra gli enti locali, la gestione delle funzioni di area vasta e la coesione tra le istituzioni del sistema Regione-Autonomie locali. Il riordino delle suddette funzioni amministrative, nell’ottica del potenziamento dell’efficienza della P.A. e della promozione della semplificazione dei processi decisionali, organizzativi e gestionali, prevede la razionalizzazione, semplificazione e riduzione degli enti dipendenti della Regione, anche in relazione ai processi di riforma statali e regionali. Per le funzioni oggetto di trasferimento alla Regione viene previsto che Regione e Province stipulino, nell’ambito dell’Osservatorio regionale, specifici accordi per la disciplina della decorrenza del trasferimento, delle modalità operative, dell’entità dei beni, delle risorse umane, finanziarie, strumentali e organizzative destinate dalla Provincia all’esercizio della singola funzione e individuino eventuali risorse aggiuntive rinvenibili a carico del bilancio regionale con la relativa copertura finanziaria; in modo analogo, con accordi che però debbono intercorrere tra Province e Comuni, si procede per le funzioni oggetto di trasferimento ai Comuni.

 

Chiara Lieto