La Corte ha ravvisato che la Repubblica italiana è venuta meno agli obblighi imposti dall’art. 24, n. 1, c.1 della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio 23 ottobre 2000, 2000/60/CE, che istituisce un quadro per l’azione comunitaria in materia di acque per la mancata adozione, entro il termine prescritto (22 dicembre 2003), delle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla Direttiva.
Corte di giustizia europea, Sez. VI, 12/1/2006 n. C-85/06: Italia condannata per non aver recepito, entro il termine prescritto, la direttiva 2000/60/CE in materia di acque.
12.01.2006