Condannati gli aiuti di Stato alle municipalizzate

25.06.2002

05 giugno 2002 – La Commissione UE ha concluso un’istruttoria sui regimi di aiuti – ormai cessati – concessi dallo Stato italiano alle società per azioni a prevalente capitale pubblico locale costituite ai sensi della legge 142/90 operanti nel settore dei servizi pubblici (cd municipalizzate). Più precisamente, la Commissione è giunta alla conclusione che la possibilità di contrarre prestiti a tasso agevolato con la Cassa Depositi e Prestiti e l’esenzione triennale (tra il 1993 ed il 1995) dall’imposta sul reddito, attuati senza essere stati preventivamente notificati ed autorizzati, costituiscono degli aiuti di stato illegittimamente concessi e devono pertanto essere recuperati. La Commissione ha invece ritenuto che l’esenzione dalla tassa sui trasferimenti di attivi nel quadro della trasformazione delle aziende municipalizzate in società per azioni non deve essere qualificato come aiuto di stato in quanto non ha comportato alcun beneficio per le imprese interessate.

Per ulteriori approfondimenti è possibile fare riferimento al comunicato stampa datato 5 giugno 2002 reperibile nella sezione Comunicati Stampa del sito internet della Direzione Generale Concorrenza della Commissione Europea

a cura di Luigi Alla