La Commissione Europea adotta la proposta di regolamento per la creazione del mercato unico delle comunicazioni elettroniche

27.05.2013

La Commissione Europea ha adottato una proposta di regolamento ex art. 114 TFUE per l’introduzione di misure riguardanti il mercato unico europeo delle comunicazioni elettroniche e per la realizzazione di un “continente connesso”, con modifica delle direttive 2002/20/CE, 2002/21/CE e 2002/22/CE e dei regolamenti (CE) n. 1211/2009 e (UE) n. 531/2012.

La proposta si inserisce nel contesto di altre iniziative recenti o imminenti nel settore, integrando ed implementando le principali direttive del 2002, quali modificate nel 2009, che disciplinano la fornitura di comunicazioni elettroniche, introducendo disposizioni legislative direttamente applicabili (da qui la scelta della forma del “regolamento”) e che andranno attuate in combinato disposto con le disposizioni delle direttive in ambiti quali l’autorizzazione, l’assegnazione dello spettro e l’accesso alle reti.

Nondimeno, l’intervento della Commissione viene a realizzarsi in un settore di importanza nevralgica per lo sviluppo tecnologico dell’UE e nel quale il nostro Paese sconta un netto ritardo negli investimenti in infrastrutture rispetto ad altri paesi membri.

L’obiettivo generale della proposta è compiere i passi necessari per giungere ad un mercato unico delle comunicazioni elettroniche in cui cittadini ed imprese possano accedere ai servizi di comunicazione elettronica ovunque essi siano erogati nell’Unione, senza restrizioni transfrontaliere o costi aggiuntivi ingiustificati ed in cui le imprese che forniscono reti e servizi di comunicazione elettronica possano operare e fornire i loro prodotti e servizi a prescindere dal loro luogo di stabilimento o da quello dei loro clienti nell’UE.

Gli strumenti per il raggiungimento dei citati obiettivi sono tre, secondo quanto è dato leggere nella proposta: la rimozione degli ostacoli non necessari nel regime di autorizzazioni e nelle regole riguardanti la fornitura del servizio; l’assicurazione di una maggiore armonizzazione della normativa all’interno dell’Unione; e l’armonizzazione anche delle norme in materia di tutela del consumatore.

In particolare, tra le novità di rilievo vi è la previsione di un’autorizzazione singola basata su un’unica notifica per esercitare attività in tutta l’Europa, con obblighi e diritti coerenti nei vari Paesi, la definizione di principi comuni in materia di diritti d’uso ed armonizzazione delle regole di wholesale sulla rete fissa.

Infine, la proposta della Commissione inciderebbe, limitandoli, anche sui poteri delle autorità nazionali di settore.

Per consultare la proposta di regolamento della Commissione Europea cliccare al seguente link: http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=COM:2013:0627:FIN:IT:PDF.

a cura di Antonio Dell'Atti