Un emendamento del Pdl al decreto Lavoro, ora all’esame delle commissioni Finanze e Lavoro del Senato, vorrebbe anticipare di un ulteriore anno l’ammissione di giovani nelle aziende. Per il presidente della commissione Lavoro, Maurizio Sacconi, è un modo per offrire una alternativa alla totale inattività. Le continue indicazioni da parte di rappresentanti del Governo Letta verso un rafforzamento del rapporto tra scuola e aziende potrebbero presto tramutarsi in norme di legge. L’indicazione è arrivata dal presidente della commissione Lavoro di Palazzo Madama, Maurizio Sacconi, che nel commentare gli emendamenti presentati dal Pdl al decreto Lavoro all’esame delle commissioni Finanze e Lavoro del Senato ha parlato di alcune proposte emendative “dedicate alla integrazione tra scuola e lavoro, tra apprendimento teorico e pratico, tanto attraverso le tipologie di apprendistato, che vanno semplificate, quanto attraverso forme di studio che includono periodi di alternanza con esperienze in ambiti lavorativi”.
Apprendistato: proposta di legge per sviluppare formazione iniziale
18.05.2013