ESMA: presentato il programma 2013 sulla vigilanza delle agenzie di rating del credito.

06.05.2013

L’Autorità Europea degli Strumenti Finanziari e dei Mercati (European Securities and Markets Authority-ESMA), alla quale partecipa anche la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB), ha pubblicato, in data 23 gennaio 2013,  il “2013 Cra Supervision and Policy work Plan”, il programma di lavoro 2013 sulla vigilanza delle società di rating del credito (Credit Rating Agencies- CRAs) attive in ambito dell’Unione Europea.

Con la pubblicazione di tale documento, l’Autorità Europea preposta alla sorveglianza dei mercati finanziari espone gli elementi cardine del suo programma di vigilanza sulle 19 agenzie di rating registrate e sull’unica agenzia certificata operanti in ambito europeo. Trattasi, nello specifico, della descrizione di un apposita road map, di un piano di azione che l’Authority intende perseguire in materia di supervisione delle agenzie di rating del credito, ossia di un programma esecutivo fondato sul monitoraggio costante di vari elementi di rischio associabili a ciascuna agenzia e prescrivente, quale elemento essenziale del mandato di vigilanza, lo sviluppo di un regime credibile che incoraggi le entità registrate attive in Europa a fissare internamente e in profondità le buone pratiche (good practices), le procedure raccomandate, e a soddisfare i requisiti del Regolamento che ne disciplina l’attività (Regolamento CE n.1060/2009 relativo alle agenzie di rating come modificato dal Regolamento CE n.513/2011). A tal fine, la vigilanza dell’ESMA deve essere incisiva e le sue procedure di intervento trasparenti e tempestive.

Più nel dettaglio, gli obiettivi che l’Autorità intende prefiggersi nel corso del 2013 sono principalmente tre:

–         Sviluppare una supervisione ad alto impatto: nel 2012 l’ESMA aveva adottato un metodo volto a scrutare a fondo le procedure interne e i controlli delle CRAs, esortando le agenzie stesse a intervenire per  migliorare i controlli sui quali aveva riscontrato elementi di debolezza; nel corso 2013 tale approccio si concentrerà essenzialmente su particolari aree in cui si possono continuare a perfezionare ed elevare gli standard, ponendo in essere ferme e tempestive azioni di vigilanza in caso di violazioni e rischi, utilizzando tutti gli strumenti a sua disposizione, inclusi piani di mitigazione, lettere agli amministratori delegati, procedure di enforcement e pubblicazione di linee guida. L’Autorità adotterà perciò un approccio risk-based incentrato su alcune aree specifiche di vigilanza, tra cui i rating emessi sui prodotti della finanza strutturata e i rating sui crediti sovrani, tenendo conto del peculiare rilievo che i giudizi emessi dalle agenzie hanno sulla stabilità finanziaria e dell’impatto che hanno sia sugli emittenti sia sui singoli prodotti oggetto di valutazione;

–         Accrescere la trasparenza delle azioni di vigilanza: l’ESMA si è posta l’obiettivo di essere trasparente nella sua attività di regolazione, entro i limiti della necessità di garantire la riservatezza delle informazioni concernenti una singola impresa, perciò procederà alla pubblicazione delle relazioni concernenti i risultati delle revisioni tematiche solo quando queste avranno rilevanza generica per l’industria delle agenzie di rating del credito nel suo complesso;

–         Avvalersi di una forma di vigilanza preventiva: la sua attività di supervisione verrà concepita in modo tale da risultare lungimirante e preventiva, identificando e anticipando, in modo tempestivo, i rischi prima che si concretizzino, ponendo in essere dunque interventi avveduti, proficui ed immediati.

I fattori chiave dell’attività di vigilanza dell’ESMA sono stati, fin dal momento in cui ha assunto questo ruolo, nel luglio del 2011, il miglioramento dell’integrità, della trasparenza, della responsabilità, della governance delle agenzie e l’affidabilità del rating del credito. A tal proposito, essa dispone di poteri di vigilanza diretti sulle agenzie di rating del credito, tra cui la facoltà di richiedere informazioni, condurre inchieste e ispezioni e comminare sanzioni.

Pertanto, tale specifica funzione di supervisione gioca un ruolo fondamentale nell’agevolare la stessa Authority nell’adempimento della sua onnicomprensiva missione di contribuire al buon funzionamento del mercato interno e di garantire un elevato livello di tutela dei consumatori e degli investitori. Difatti, l’ESMA annovera tra i suoi scopi fondanti la protezione dell’interesse pubblico, contribuendo all’efficacia e alla stabilità a breve, medio, lungo termine del sistema finanziario a beneficio dell’economia dell’Unione, dei cittadini e delle imprese; la garanzia dell’integrità, dell’efficienza e del regolare funzionamento dei mercati finanziari; il potenziamento del coordinamento internazionale in materia di vigilanza; l’accertamento che il rischio del credito e gli altri rischi siano opportunamente regolamentati e oggetto di adeguata vigilanza; la protezione dei consumatori e delle attività finanziarie, assumendo un ruolo guida nella promozione della trasparenza, della semplicità e dell’equità nel mercato per i prodotti o i servizi finanziari destinati ai consumatori in tutto il mercato interno europeo. Nell’adempimento della sua missione, l’ESMA è perciò tenuta ad effettuare una supervisione ad alto impatto e basata sul rischio (high-impact and risk-based supervision), affinché possa condurre interventi tempestivi, utilizzare strumenti idonei a garantire il rispetto, da parte delle agenzie di rating, del Reg. CE n.1060/2009, e ripartire in maniera appropriata le proprie risorse.

 

Per ulteriori informazioni ed approfondimenti consultare i seguenti link:

http://www.consob.it/documenti/Regolamentazione/esma_documenti/2013/esma_2013_87.pdf

http://www.consob.it/documenti/Regolamentazione/esma_documenti/2012/esma_2012_841.pdf

Il teso del Regolamento (CE) n.1060/2009 relativo alle agenzie di rating del credito può essere reperito al seguente link:

http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2009:302:0001:0031:IT:PDF

Il testo del Regolamento (CE) n.513/2011 recante modifica del Regolamento CE n.1060/2010 relativo alle agenzie di rating può essere reperito al seguente link:

http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2011:145:0030:0056:IT:PDF

Il testo del Regolamento (CE) n. 1095/2010 istitutivo dell’ESMA può essere reperito al seguente link:

http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2010:331:0084:0119:IT:PDF

a cura di Giorgiana Grazioli