UE: presentate proposte legislative che conferiscono alla BCE nuovi poteri in materia di vigilanza bancaria.

19.05.2012

La Commissione Europea ha presentato, in data 12 settembre 2012, una serie di proposte legislative atte a conferire nuovi specifici poteri in materia di vigilanza bancaria alla Banca Centrale Europea (BCE). Le proposte si inseriscono nell’ambito di un progetto più ampio di creazione di un meccanismo unico di vigilanza bancaria per l’area euro (Single Supervisory Mechanism-SSM), incentrato sul ruolo predominante svolto dalla BCE e basato sul trasferimento, a livello europeo, di specifici compiti fondamentali di sorveglianza delle banche aventi sede negli Stati membri aderenti all’Eurozona. Le finalità che si intendono perseguire attraverso la sua istituzione sono quelle di separare l’attività di vigilanza da quella di politica monetaria all’interno della BCE, rendendo quest’ultima responsabile delle decisioni in materia di vigilanza bancaria nei confronti del Parlamento e del Consiglio Europeo, di promuovere la solidità e la sicurezza degli enti creditizi, la stabilità del sistema finanziario e di rafforzare le difese contro l’attuale crisi finanziaria.

Alla Banca Centrale Europea verranno attribuiti, a partire dal 1 gennaio 2013,  speciali poteri di supervisione su tutte le circa seimila banche dell’Eurozona e su altri intermediari, escluse le assicurazioni. La BCE dovrà svolgere le competenze ad essa attribuite nell’ambito del Sistema europeo di vigilanza e in stretta collaborazione con l’Autorità Bancaria Europea (ABE) e con le autorità di vigilanza nazionali. All’ABE spetterà il compito di elaborare una guida comune per l’attività di vigilanza, al fine di preservare l’integrità del mercato unico, nonché la responsabilità nell’assicurare che le norme di vigilanza bancaria siano applicate in maniera uniforme ed efficace in tutti i 27 Stati membri dell’UE; mentre le autorità di sorveglianza nazionali degli Stati aderenti all’euro invece continueranno a svolgere compiti specifici nell’ambito della vigilanza quotidiana e nell’elaborazione ed attuazione delle decisioni della BCE, in particolar modo esse continueranno a detenere il potere di controllare le attività di banche di Stati terzi che aprono succursali o prestano servizi a livello transfrontaliero sul territorio di uno Stato membro dell’UE e il monitoraggio dei servizi di pagamento, conserveranno inoltre le loro originarie competenze in materia di tutela dei consumatori e di lotta al riciclaggio di capitali.

Più nel dettaglio, il nuovo sistema di vigilanza si fonda dunque sul ruolo predominante svolto dalla BCE, alla quale verranno conferiti compiti strategici di sorveglianza indispensabili per individuare i rischi che minacciano la solidità economico-finanziaria delle banche e per preservare la stabilità finanziaria, tra cui il rilascio delle autorizzazioni bancarie, la valutazione della conformità ai requisiti patrimoniali e in materia di leva finanziaria e di liquidità, la vigilanza sui conglomerati finanziari, l’accertamento dell’adeguatezza del capitale interno al profilo di rischio dell’ente creditizio; nonché i tipici poteri di vigilanza e di indagine, incluso quello di imporre l’adozione di sanzioni pecuniarie e penalità di mora o di misure correttive nel caso in cui una banca violi o rischi di violare i requisiti patrimoniali fissati dalla normativa.

Saranno soggette ai poteri di monitoraggio e di supervisione della BCE unicamente le banche degli Stati membri dell’Eurozona, mentre ne saranno escluse quelle dei Paesi non aderenti all’euro, a meno che questi ultimi non presentino un’esplicita richiesta di entrare a far parte del nuovo meccanismo di sorveglianza bancaria.

Il Presidente della Commissione Europea, José Manuel Barroso, ha affermato che l’adozione di tali proposte legislative “(…) costituisce un passo importante verso un’Unione Bancaria. Questo nuovo sistema, che vede al centro la Banca Centrale Europea e comprende le autorità di vigilanza nazionali, ripristinerà la fiducia nella vigilanza di tutte le banche della zona euro”.

 

Per ulteriori informazioni ed approfondimenti consultare i seguenti link:

http://europa.eu/rapid/press-release_IP-12-953_it.htm

 

http://ec.europa.eu/internal_market/finances/committees/index_en.htm#maincontentSec1

Il testo della proposta di Regolamento che attribuisce alla BCE i nuovi poteri in materia di vigilanza bancaria può essere reperito al seguente link:

http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=COM:2012:0511:FIN:IT:PDF

a cura di Giorgiana Grazioli