TAR Umbria, 28.10.2011, n. 341 – Il procedimento semplificato per l'approvazione di progetti di attività produttive in variante è applicabile anche agli interventi su siti estrattivi

07.05.2011

Sentenza TAR Umbria, 28 ottobre 2011, n. 341

EDILIZIA E URBANISTICA – INSEDIAMENTI PRODUTTIVI – APPROVAZIONE PROGETTI IN VARIANTE AGLI STRUMENTI URBANISTICI – INTERVENTI DI RECUPERO DI ATTIVITA’ ESTRATTIVE – PROCEDIMENTO EX ART. 5 D.P.R. 447/1998 – APPLICABILITA’

Il procedimento semplificato di variante urbanistica delineato dall’art. 5 del d.P.R. n. 447 del 1998, alla cui stregua la determinazione conclusiva della conferenza dei servizi che approva il progetto di opere costituisce proposta di variante che assorbe la fase di adozione da parte dell’amministrazione comunale interessata, si applica ai procedimenti di autorizzazione per la realizzazione, l’ampliamento, la ristrutturazione e la riconversione di impianti produttivi, nel cui ambito può essere ricompresa anche l’attività estrattiva; depone in tale senso la previsione dell’art. 1, comma 1-bis, del predetto corpus normativo, secondo cui rientrano tra tali impianti quelli relativi a “tutte le attività di produzione di beni e servizi”.

a cura di Michele Ferrante


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