Sommario: 1. La crisi e gli interrogativi sulle autorità amministrative indipendenti. 2. Crisi sistemica, economia di mercato e autorità di regolazione. 3. La deviazione dai tradizionali principi liberali in ordine al ruolo dello Stato nell’economia. 4. La principale lezione della crisi: l’incertezza è un dato oggettivo e ineliminabile. 5. Ruolo dei regolatori, regole dei mercati finanziari, concorrenza, conflitti di interesse, contributo degli operatori alla produzione delle regole e controllo pubblico. 6. Le indicazioni della crisi in tema di strumenti di regolazione dei mercati, con riguardo alla adeguatezza di essi ed alla tutela a livello globale nei confronti delle crisi finanziarie. 7. La necessità di rafforzare la regolazione pubblica indipendente dei mercati. 8. L’indipendenza delle autorità di regolazione dei mercati e l’erosione del potere organizzativo degli Stati nello scenario sovranazionale. 9. Il rafforzamento dell’indipendenza derivante dal collegamento “in rete” delle autorità. 10. Indipendenza dei regolatori, giusto procedimento e adeguatezza della regolazione. 11. Indipendenza, comportamenti della politica, rimedi e importanza del contesto istituzionale. Lo spazio delle autorità amministrative indipendenti. 12. Riforme e autorità amministrative indipendenti. Le ragioni decisive che militano contro i disegni generali di riforma delle autorità e la disciplina costituzionale di esse. 13. Le autorità amministrative indipendenti strumenti per una regolazione globale dei mercati.
Le autorità di regolazione dei mercati nel «tempo della crisi»
27.05.2011