In quale momento, in occasione di dibattiti su comunicazioni del Governo, possono essere presentate risoluzioni parlamentari?

15.05.2011

 

a cura di Piero Gambale

 Nel corso della seduta della Camera dei deputati del 24 marzo 2011, in sede di comunicazioni del Governo sulla crisi libica, il gruppo del Partito Democratico presenta una propria risoluzione nella giornata che precede quella del dibattito. Invitato a presentarla nella giornata successiva, il gruppo del Partito Democratico presenta la risoluzione Franceschini, Adornato, Della Vedova, Donadi, Vernetti, Melchiorre e La Malfa n. 6-00072 successivamente all’inizio delle comunicazioni del Governo.

La Presidenza, con decisione autonoma e che non intende comunque determinare in alcun modo un precedente, dopo la votazione della risoluzione Cicchitto, Reguzzoni, Sardelli ed altri n. 6-00071, che risulta cronologicamente depositata per prima, pone in votazione, indipendentemente da eventuali assorbimenti, anche la risoluzione Franceschini, Adornato, Della Vedova, Donadi, Vernetti, Melchiorre e La Malfa n. 6-00072, presentata successivamente.

Nella seduta della Giunta per il regolamento del 29 marzo 2011, la Presidenza ricorda che l’articolo 118 del regolamento della Camera prevede che “in occasione di dibattiti su comunicazioni del Governo o su mozioni, ciascun deputato può presentare una proposta di risoluzione, dal momento in cui il Governo prende la parola e fino all’intervento con il quale il rappresentante del Governo rende il parere. Non è invece possibile presentarle prima, dal momento che esse “accedono” al dibattito, non lo “introducono”.  L’ordine di presentazione – ricorda la Giunta per il regolamento – rileva ai fini dell’ordine di votazione di tali strumenti, in base alla prassi parlamentare.

 

 

 

Alessandroa.baroni