Caso Sgarbi-Bocassini: ai fini dell’insindacabilità è sempre necessario il nesso funzionale

14.12.2006

Corte costituzionale, 14 dicembre 2006 n. 416

Conflitto di attribuzione tra poteri dello stato (Tribunale di Brescia, seconda sezione penale c. Camera dei deputati)

Norme impugnate e parametri di riferimenti:

Il Tribunale di Brescia ha promosso conflitto di attribuzione nei confronti della Camera dei deputati, in relazione alla deliberazione, assunta dall’Assemblea in data 4 febbraio 2004, con la quale è stata dichiarata l’insindacabilità delle dichiarazioni del deputato Vittorio Sgarbi.
A dire del ricorrente, non vi sarebbe la possibilità di ricondurre le predette espressioni alla previsione dell’art. 68, primo comma, Cost., mancando il nesso funzionale con alcun atto parlamentare del deputato Sgarbi.

Argomentazioni della Corte:

La Corte ribadisce che, ai fini dell’insindacabilità parlamentare, deve esistere un nesso funzionale tra dichiarazioni intra moenia e le eventuali loro proiezioni esterne non essendo invece sufficiente una generica comunanza di argomento o di contesto politico. Nella specie, la Corte ritiene che tale nesso non sussista, giacchè le dichiarazioni extra moenia si riferirebbero a vicende diverse rispetto agli atti tipici. Ne consegue che, a dire della Corte, le affermazioni dell’On. Sgarbi non possono essere ricondotte alla previsione dell’art. 68, primo comma, Cost..

Decisione della Corte:

La Corte dichiara che non spettava dichiara che non spettava alla Camera dei deputati affermare che le dichiarazioni rese dal deputato Vittorio Sgarbi, oggetto del procedimento penale pendente davanti al Tribunale di Brescia, seconda sezione penale, costituiscono opinioni espresse da un membro del Parlamento nell’esercizio delle sue funzioni, ai sensi dell’art. 68, primo comma, della Costituzione; annulla, per l’effetto, la delibera di insindacabilità adottata dalla Camera dei deputati nella seduta del 4 febbraio 2004.

Giurisprudenza richiamata:

– sulla inadeguatezza del mero contesto politico o della generica comunanza di argomento a prospettarsi quale nesso funzionale tra quanto oggetto di atto tipico e quanto riprodotto, in chiave divulgativa: Corte cost., sent. 193 del 2005;
– sulla corrispondenza sostanziale e sul nesso funzionale tra dichiarazioni intra moenia ed extra moenia: Corte cost., sent. n. 260 del 2006; sent. n. 347 del 2004; sent. n. 283 del 2002; sent. n. 10 del 2000.

a cura di Valerio Tallini