Medicine diverse per uomini e donne

07.03.2010

Sono oltre 80 i farmaci che danno risposte differenti in uomini e donne: nonostante queste ultime siano le maggiori consumatrici di farmaci, con consumi del 20-30% superiori, i dosaggi vengono ancora calcolati sulla base delle caratteristiche medie maschili. La presenza femminile nelle sperimentazioni cliniche è tuttora ridotta. Secondo Aifa, la percentuale media di donne arruolate negli studi clinici tra il 2000-2006 è uguale: allo 0% in fase I, al 47,1% in fase II e III, e al 5,1% in fase IV. Per fornire maggiori informazioni su queste problematiche, è stato istituito il Gruppo italiano salute di genere (Giseg), che si è posto l’obiettivo di rendere la medicina sensibile alle differenze tra i sessi e di tutelare la specificità biologica e sociale delle donne.

A cura di: Gabriele Ghirlanda