Corte costituzionale, sentenza n. 82 del 2007
La Corte ritiene che i vincoli alle politiche di bilancio per ragioni di coordinamento della finanza pubblica sono applicabili anche alle autonomie speciali, in considerazione dell’obbligo generale di partecipazione di tutte le Regioni, ivi comprese quelle a statuto speciale, all’azione di risanamento della finanza pubblica. Costituisce tuttavia attuazione dell’autonomia finanziaria di cui godono le Regioni a Statuto speciale, in forza dei loro statuti, il metodo dell’accordo tra le Regioni a statuto speciale e il Ministero dell’economia e delle finanze, per la determinazione delle spese correnti e in conto capitale, nonché dei relativi pagamenti. In caso di mancata tempestiva definizione dell’accordo entro il termine previsto si applicano i limiti di spesa previsti per le Regioni a statuto ordinario, ma solo in via provvisoria, fino alla conclusione dell’accordo, che può intervenire anche successivamente.