Corte costituzionale, sentenza n. 189 del 2007
La Corte ribadisce che “il rapporto di impiego alle dipendenze di Regioni ed enti locali, essendo stato privatizzato è retto dalla disciplina generale dei rapporti di lavoro tra privati ed è perciò soggetto alle regole che garantiscono l’uniformità di questo tipo di rapporti. Conseguentemente i principi fissati dalla legge statale costituiscono tipici limiti di diritto privato, fondati sull’esigenza, connessa al precetto costituzionale di eguaglianza, di garantire l’uniformità nel territorio nazionale delle regole fondamentali di diritto che disciplinano i rapporti fra privati e, come tali, si impongono anche alle Regioni speciali”.