La nuova disciplina della vigilanza sull’adempimento dell’obbligo di istruzione
Sommario: 1. Nota introduttiva. – 2. Le radici dell’intervento normativo: la decretazione d’urgenza per rafforzare l’adempimento dell’obbligo di istruzione e per fronteggiare il fenomeno della dispersione scolastica. – 3. La disciplina penale in caso di inosservanza dell’obbligo di istruzione e la disciplina amministrativa funzionale alla cogenza della norma penale: la legificazione del concetto di assenza a scuola e di elusione idonei a determinare la violazione dell’obbligo di istruzione. – 4. Il procedimento di vigilanza sull’adempimento dell’obbligo di istruzione – 4.1. L’utilizzo delle banche dati: strumento di semplificazione per la circolazione delle certezze pubbliche. – 4.2. La giustificazione delle assenze tra attività vincolata e discrezionale del dirigente scolastico e del sindaco. Riflessioni sui giustificati motivi di salute nelle norme statali e regionali
Abstract
Il legislatore muove un significativo passo in avanti per la lotta alla dispersione scolastica e per la tutela dei giovani da forme di disagio e rischio sociale attraverso un recentissimo intervento normativo in materia di vigilanza sull’obbligo di istruzione, che si muove sue due piani: uno penale ed uno amministrativo.
Sotto il primo profilo, il legislatore inasprisce la sanzione penale in caso di mancata iscrizione a scuola del minore, specificandone i presupposti, sancisce la fattispecie penale dell’elusione dell’obbligo di istruzione e disciplina i poteri del giudice nei casi di extrema ratio di mancata reintegrazione del minore nei percorsi scolastici.
Sotto il secondo profilo, il legislatore delinea un nuovo procedimento amministrativo di vigilanza sull’obbligo di istruzione diretto a garantire la cogenza della norma penale.
A tal fine, a livello organizzativo, si prevede l’utilizzo delle banche dati per l’accertamento della frequenza scolastica utile a semplificare la farraginosa procedura caratterizzata da scambi di elenchi fra il dirigente scolastico e il sindaco per identificare gli alunni assenti e si fissano criteri unitari e omogenei sul territorio nazionale per verificare la fattispecie dell’elusione dell’obbligo di istruzione. Inoltre, a livello procedimentale, si disciplinano le funzioni amministrative di valutazione delle assenze da parte del dirigente scolastico e del sindaco, caratterizzate da aspetti più o meno discrezionali e sulla base di differenti cause di giustificazione dell’assenza, che contemplano, peraltro la possibilità di richiedere i certificati medici degli alunni assenti, superando un apparente conflitto tra disciplina statale e regionale.
The legislator advance against early school leaving and protecting young people from forms of youth distress and social risk by means of a very recent regulatory intervention regarding the supervision of compulsory education, which moves on two levels: in terms of criminal law and in terms of administrative law.
In the first case, the lawmaker tightens penalty in case of school registration’s failure, specifying the conditions, establishes the criminal case of evasion of compulsory education and regulates the powers of the judge in cases of “extrema ratio” of minors’failure school reintegration.
In the second case, in order to guarantee compliance with the criminal law, the legislator outlines a new administrative procedure to supervise the obligation of compulsory education.
For this purpose, at organizational level, the use of databases to ascertain school attendance is expected. In this way the complex procedure, characterized by exchanges of lists between the school director and the mayor to identify absent students will be simplified and unitary and homogeneous policies are established throughout the national territory to verify the case of evasion of compulsory education.
Moreover, at a procedural level, the administrative functions of both the school director and the mayor in order to evaluate absences are regulated, characterized by more or less discretionary aspects and on the basis of different causes of justification of the absence, which also contemplate the possibility to request medical certificates for absent students, overcoming an apparent conflict between state and regional regulations.