Profili di responsabilità con riferimento alle concessioni autostradali a seguito del crollo del ponte

16.11.2020

Profili di responsabilità con riferimento alle concessioni autostradali a seguito del crollo del ponte

Sommario: 1. Note introduttive: il crollo del ponte e le azioni amministrative e legislative poste in essere per gestire l’emergenza e individuare le eventuali responsabilità. – 2. Spese di ricostruzione in capo al concessionario previste ex lege dal decreto Genova come misura risarcitoria. – 2.1. Il processo in corso dinanzi al TAR Liguria: le ordinanze di rimessione del TAR alla Corte Costituzionale. – 3. Il procedimento amministrativo avviato dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sull’eventuale possibilità di caducazione ovvero di revoca della concessione: le contestazioni mosse dal Ministero e i riscontri di Autostrade. – 4. Note in tema di responsabilità civile della Pubblica amministrazione: la c.d compensatio lucri cum damno al vaglio dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato e delle Sezioni Unite della Cassazione.

 

Abstract
All’indomani del crollo del Ponte Morandi, il Governo è stato chiamato ad affrontare il problema delle spese di ricostruzione, inevitabilmente legato all’accertamento della responsabilità per la mancata manutenzione del viadotto autostradale, oggetto del crollo. Da tale assunto, il presente saggio ripercorre le azioni istruttorie e legislative poste in essere per gestire la situazione emergenziale causata dal crollo. A riguardo, sul piano normativo, il c.d. Decreto Genova ha posto a carico del concessionario del tratto autostradale il pagamento delle somme necessarie ad affrontare gli interventi di ricostruzione, forse prevedendo un obbligo al risarcimento di un danno che però non è stato dimostrato derivare da effettiva colpa del concessionario. Nelle pagine conclusive, richiamando gli orientamenti della magistratura amministrativa e quella di legittimità sul tema della compensatio lucri cum damno, si pone una particolare attenzione alle possibili conseguenze risarcitorie derivate dall’illecito subito dalle persone coinvolte nel tragico incidente.

In the aftermath of the collapse of the Morandi Bridge, the government was called upon to address the problem of reconstruction expenses, which was inevitably linked to ascertaining responsibility for the failure to maintain the highway viaduct that was the subject of the collapse. From this assumption, this essay traces the investigative and legislative actions put in place to manage the emergency situation caused by the collapse. In this regard, on a regulatory level, the so-called Genoa Decree placed the responsibility on the concessionaire of the highway section to pay the sums necessary to deal with the reconstruction work, perhaps envisaging an obligation to compensate for a damage that, however, has not been shown to derive from actual fault on the part of the concessionaire. In the concluding pages, recalling the orientations of the administrative judiciary and that of legitimacy on the issue of compensatio lucri cum damno, special attention is paid to the possible compensatory consequences derived from the tort suffered by the people involved in the tragic accident.

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di Giuliana Gaudioso, Lucia Minervini e Margherita Esposito


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