Sommario: 1. La comunicazione come strumento di efficienza e qualità del sistema. ‒ 2. E-Justice/Cyberjustice. ‒ 3. La videoconferenza. ‒ 4. Aspetti tecnici e profili problematici. ‒ 5. Udienze virtuali ed emergenza Covid-19. Un quadro internazionale poco omogeneo. ‒ 6. La sfida della tecnologia. ‒ 7. Il parere del Garante Privacy del 19 maggio 2020. ‒ 8. Riflessioni conclusive.
Abstract
Nonostante le plurime misure restrittive per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid 19- lungi dal qualificarsi come una limitazione del principio dell’Open Justice- occorre riconoscere come la comunicazione da remoto sia stata mezzo per continuare a garantire l’accesso alla giustizia e la fruizione dei servizi ad essa inerenti. In questo quadro, il lavoro riflette sulla maturità tecnologica e normativa nazionale e sovranazionale raggiunta e su talune criticità che ispirano processi risolutivi necessari.
Despite the multiple restrictive measures to address the epidemiological emergency from Covid 19, far from being a limitation of the principle of Open Justice, it must be recognised that remote communication has been a means of continuing to guarantee access to justice and the use of services related to it. In this context, the work reflects on the technological and regulatory maturity national and supranational achieved and on certain critical issues that inspiring necessary decision-making processes.