Abstract. I dati sullo scioglimento di Enti locali per infiltrazioni della criminalità organizzata, in particolare negli ultimi anni, evidenziano un andamento sempre più preoccupante. In questo lavoro (destinato alla pubblicazione, in una versione più ridotta, nel primo numero del 2019 della rivista Studi Parlamentari e di Politica costituzionale) sono puntualmente analizzati gli elementi alla base dei decreti di scioglimento emanati nel quinquennio 2014-2018, alla luce anche della giurisprudenza della Corte costituzionale e dei giudici amministrativi, in modo da consentire una conoscenza approfondita della concreta applicazione di questo istituto e delle caratteristiche assunte dal fenomeno delle infiltrazioni mafiose nelle diverse aree del nostro Paese, e valutare così le possibili modifiche migliorative alla legislazione vigente.
INTRODUZIONE. PARTE PRIMA: GLI SCIOGLIMENTI NEL QUINQUENNIO 2014-2018. Metodologia di analisi. L’avvio della procedura di accesso. I rapporti tra cosche criminali e Amministrazioni locali. Le modalità di condizionamento dell’attività amministrativa. Una valutazione d’insieme. PARTE SECONDA: NORMATIVA VIGENTE E PROSPETTIVE DI RIFORMA. L’evoluzione della disciplina sullo scioglimento degli enti locali. Attualità dell’istituto dello scioglimento. Come rafforzare questo strumento di contrasto delle infiltrazioni mafiose nelle istituzioni locali. Conclusioni. ALLEGATI: GRAFICI E TABELLE