Con la legge regionale 14 settembre 2018 n. 51, la Regione prende atto del costante trend in discesa delle coperture vaccinali e, nel riconoscere come obiettivo primario la tutela dello stato di salute dei minori e dell’apparato relazionale con il quale gli stessi vengono in contatto, afferma che la vaccinazione costituisce strumento indispensabile per la prevenzione delle malattie. Viene, quindi, previsto che il rispetto degli obblighi vaccinali previsti dalla normativa statale sia requisito per l’iscrizione annuale ai nidi di infanzia, ai servizi integrativi per la prima infanzia e alla scuola dell’infanzia. Particolare attenzione è riservata all’informazione e alla sensibilizzazione della popolazione e alla formazione del personale sanitario; è, infatti, previsto che il servizio sanitario regionale assicuri servizi per l’ascolto dei genitori e l’informazione personalizzata e organizzi programmi formativi in materia di consulenza vaccinale per il personale sanitario e i pediatri di libera scelta.