SOMMARIO: 1. L’ineludibile esigenza di mutamento dell’originario modello cooperativo di popolare, nel dibattito e nei tentativi di riforma ante novella del 2015 – 2. La contestata ratio ispiratrice della riforma “d’urgenza” delle popolari nel D.L. n. 3/15 – 3. L’abbandono imposto ex lege del modello originario, tra nuovo limite dimensionale e le tre way out alternative: a) riduzione dell’attivo sotto-soglia; b) liquidazione volontaria; c) trasformazione in s.p.a. delle popolari sopra-soglia – 4. Spunti critici sui limiti al diritto al rimborso del socio recedente, tra dubbia costituzionalità e “anomalo” ricorso alla fonte delegificata – 5. Verso lo “scongelamento” del nuovo modello di “popolare spa”?
Banche popolari s.p.a. al vaglio di costituzionalità, ovvero una riforma “congelata”?
15.03.2018