In base all’art. 14 delle Regole tecniche sul sistema di conservazione dei documenti informatici di cui al D.P.C.M. 3 dicembre 2013, i sistemi di conservazione già esistenti devono essere adeguati entro 36 mesi dall’entrata in vigore del Decreto. Considerando che il Decreto è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 12 marzo 2014 e che esso (in base all’art. 14, comma 1) è entrato in vigore dopo 30 giorni dalla pubblicazione, il termine di cui all’art. 14 decorre dal 12 aprile 2017.
Risultano scaduti da più tempo i termini per l’adeguamento dei sistemi nei casi del documento informatico, del protocollo informatico e delle firme elettroniche.
In materia di documento informatico, le regole tecniche di cui al D.P.C.M. 13 novembre 2014 sono state pubblicate nella G.U. del 12 gennaio 2015 e sono entrate in vigore dopo 30 giorni. In base all’art. 17 del Decreto, le pubbliche amministrazioni devono adeguare i propri sistemi di gestione informatica dei documenti entro 18 mesi dall’entrata in vigore del Decreto stesso. Il termine, pertanto, era 12 agosto 2016.
Sui protocolli informatici, in base all’art 23 delle Regole tecniche di cui al D.P.C.M. 3 dicembre 2013 (da non confondere con il D.P.C.M. sui sistemi di conservazione), le pubbliche amministrazioni devono adeguare i propri sistemi di gestione del protocollo informatico entro 18 mesi dall’entrata in vigore del Decreto, ovvero entro il 12 ottobre 2015 (considerando che il Decreto è stato pubblicato nella G.U. del 12 marzo 2014 ed è entrato in vigore dopo 30 trenta giorni).
Infine, in materia di firme elettroniche, le attuali Regole tecniche di cui al D.P.C.M. 22 febbraio 2013, pubblicato nella G.U. del 21 maggio 2013, sono da considerarsi operative sin dalla data di pubblicazione del Decreto stesso (che peraltro sostituisce le precedenti regole tecniche in materia dettate con D.P.C.M. 30 marzo 2009).