La Regione Toscana ha approvato la legge regionale 3 marzo 2015, n. 22, recante «Riordino delle funzioni provinciali e attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni). Modifiche alle leggi regionali 32/2002, 67/2003, 41/2005, 68/2011, 65/2014». La legge, tra le altre cose, detta norme per la città metropolitana di Firenze; individua le funzioni che vengono riallocate alla Regione e quelle che sono trasferite ai Comuni; assicura la partecipazione delle comunità locali alla formazione dei programmi di intervento relativi alle funzioni conferite alla Regione. Per quanto riguarda le gestioni associate, la legge ridefinisce gli ambiti di dimensione territoriale adeguata rendendoli conformi alle zone distretto; concede contributi differenziati per le fusioni in ragione della popolazione; dispone nel senso di una maggiore integrazione fra i comuni per l’accesso ai contributi per le unioni.
La Toscana dà attuazione alla legge «Delrio»
18.05.2015