SOMMARIO: 1. L’iter di definizione dell’Accordo di Partenariato 2014-2020; 2. La centralità dello sviluppo locale e servizi per la collettività; 3. I dubbi della Commissione UE sul ruolo delle regioni; 4. L’Accordo di Partenariato del 22 aprile 2014 e il ruolo delle municipalità.
Abstract
Il 22 aprile 2014 è approdato a Bruxelles l’Accordo di Partenariato italiano, documento di pianificazione e programmazione delle risorse comunitarie assegnate al nostro paese per il periodo 2014-2020 e previsto dall’art. 14 del nuovo Regolamento UE N.1303/2013. Ripercorrendo le principali tappe che hanno segnato questo complesso iter istituzionale, viene messo in questa sede l’accento sul ruolo delle piccole municipalità, chiamate a svolgere un ruolo chiave in questa programmazione, sia in termini di amministrazione condivisa che per lo sviluppo territoriale, in particolare nelle aree che vengono definite“interne”. In questa stessa ottica sono analizzati anche i rilievi mossi dalla Commissione alle bozze di Accordo.