Sommario: – 1. Introduzione – 2. La Carta dei diritti dell’Unione europea: la “presunta” incorporazione dei diritti sociali – 3. I diritti e/o i principi sociali della Carta dei diritti – 4. La nuova matrice assiologica dei diritti sociali e la decostruzione del principio di eguaglianza sostanziale – 5. Libertà economiche e diritti sociali nella giurisprudenza europea: prima e dopo Lisbona – 6. La matrice economicistica della cittadinanza europea: il mancato riconoscimento di diritti ai cittadini «statici» – 7. Osservazioni conclusive.
Abstract:
Il contributo analizza l’evoluzione dei diritti sociali e del principio di eguaglianza nell’ordinamento europeo. L’impianto originario europeo, incentrato sulla valorizzazione del mercato, si riflette nel sistema di codificazione dei diritti che, malgrado contempli i diritti civili unitamente ai diritti sociali in un unico documento, riserva una dignità normativa differente ai diritti sociali. La giurisprudenza europea, nonostante abbia fatto ampio uso del principio di non discriminazione, non è riuscita finora a colmare il divario esistente tra le due categorie di diritti, soccombendo i diritti sociali di fronte al bilanciamento con le libertà economiche.
Parole chiave: diritti sociali, eguaglianza, Unione europea, Carta dei diritti fondamentali.