L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (European Securites and Markets Authority-ESMA) ha avviato, in data 16 luglio 2014, una consultazione pubblica avente ad oggetto le informazioni che le Agenzie di Rating del Credito le devono periodicamente sottoporre, in vista dell’adozione di nuove Linee Guida in materia di vigilanza (supervisory guidelines).
Essendo l’ESMA l’autorità europea responsabile della registrazione, supervisione e politica delle Agenzie di Rating del Credito, queste ultime, devono notificarle tutte le modifiche alle iniziali condizioni di registrazione e devono sottoporle regolarmente delle relazioni conformemente alla Guidance on the enforcement practices and activities, documento illustrante le informazioni tipiche e i dati che le competenti autorità si aspettano di ricevere come parte della loro continua attività di vigilanza. Le Agenzie di Rating devono, inoltre, presentare annualmente all’ESMA informazioni circa i propri ricavi per il calcolo delle tasse di vigilanza e della quota di mercato, oltre ad altre informazioni periodiche che vengono utilizzate per scopi di sorveglianza.
Affinché possa essere esercitata una vigilanza efficace ed efficiente, è fondamentale che i dati comunicati siano di buona qualità, pertinenti e tempestivi. Difatti, uno degli scopi di tale consultazione pubblica è quello di assicurare che le informazioni ricevute riflettano al meglio il punto di vista dell’ESMA circa i principali rischi insiti nel settore delle Credit Rating Agencies (CRAs).
Più nel dettaglio, nel documento di consultazione l’autorità propone una serie di informazioni addizionali che desidera ricevere dalle Agenzie di Rating del Credito, oltre a quelle periodicamente fornitegli. Tali informazioni aggiuntive concernono tre principali aree di rischio del settore: a) la strategia aziendale, la struttura organizzativa e la dirigenza; b) le funzioni di controllo in un’agenzia di rating del credito; c) la Information Technology strategy and govenance, ossia i sistemi e i processi relativi alla tecnologia dell’informazione.
La consultazione pubblica, inoltre, riguarda la proposta di adozione di nuove supervisory guidelines, ossia nuovi Orientamenti contenenti maggiori indicazioni sul dettaglio che deve essere fornito nella presentazione delle informazioni relative ai ricavi e ai costi, ai cambiamenti nelle posizioni chiave e al ricambio del personale.
La consultazione pubblica resterà aperta fino al 31 ottobre 2014.
Il testo del Documento di Consultazione può essere reperito al seguente link: