La Commissione Europea ha adottato, in data 9 aprile 2014, le nuove norme in materia di aiuti di Stato a tutela della protezione ambientale e dell’energia, le quali saranno in vigore dal 1° luglio 2014 fino alla fine del 2020.
Le scopo precipuo delle nuove Linee Guida è quello di aiutare gli Stati membri a definire misure di aiuto che contribuiscano al raggiungimento dei loro obiettivi climatici per il 2020 ed alla fornitura di energia sostenibile e sicura, garantendo altresì che tali aiuti siano costo-efficaci per la società e che non diano luogo a distorsioni della concorrenza o ad una frammentazione del mercato unico.
Nello specifico, le Guidelines, oltre a stabilire criteri su come gli Stati membri possono sollevare le imprese ad alta intensità energetica e particolarmente esposte alla concorrenza internazionale dagli oneri riscossi per il sostegno alle fonti di energia rinnovabile, includono altresì nuove disposizioni in materia di aiuti di Stato alle infrastrutture energetiche ed alla capacità di produzione di elettricità per rafforzare il mercato interno dell’energia e garantire la sicurezza degli approvvigionamenti.
Più nel dettaglio, gli elementi chiave delle nuove linee guida sono i seguenti:
– Introduzione graduale di meccanismi orientati al mercato: alcune energie rinnovabili hanno raggiunto un tale livello di maturità da richiedere la loro integrazione nel mercato. Al fine di assicurare che le misure di aiuto siano costo-efficaci e limitare le distorsioni della concorrenza, i nuovi orientamenti prevedono la graduale introduzione di procedure competitive per la concessione del sostegno pubblico, offrendo al contempo agli Stati membri una certa flessibilità nel tenere conto delle contingenze nazionali;
– Promozione della competitività dell’industria energetica europea: gli oneri che vengono prelevati per il finanziamento concesso alle energie rinnovabili rappresentano una quota crescente della bolletta energetica per l’industria, costituendo pertanto un notevole onere per alcune industrie ad alta intensità energetica, in particolare per quelle maggiormente esposte ad una forte concorrenza internazionale. Di conseguenza, le nuove Guidelines permettono di ridurre tale onere per un numero limitato di settori ad alta intensità energetica;
– Sostegno alle infrastrutture energetiche transnazionali al fine di promuove un mercato unico europeo dell’energia: le linee guida contengono altresì alcuni criteri applicabili agli aiuti a sostegno delle infrastrutture energetiche, concentrandosi su quei progetti diretti al potenziamento dei flussi energetici transfrontalieri ed alla promozione dello sviluppo di infrastrutture nelle regioni meno sviluppate d’Europa;
– Assicurare aiuti volti salvaguardare un’adeguata produzione di elettricità quando vi sia il rischio di un’insufficiente capacità di generazione.
Per ulteriori informazioni consultare il seguente link:
http://europa.eu/rapid/press-release_IP-14-400_en.htm
Il testo delle nuove Guidelines on State aid for environmental protection and energy può essere reperito al seguente link:
http://ec.europa.eu/competition/sectors/energy/eeag_en.pdf