Convertito in legge il decreto Competitività (decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91): norme in materia di energia elettrica.

01.05.2014

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.192 del 20 agosto 2014 – Suppl. Ordinario n. 72, il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, cosiddetto decreto Competitività, coordinato con la legge di conversione 11 agosto 2014, n. 116, recante «Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e l’efficientamento energetico dell’edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche, nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea».

Il decreto introduce una riduzione delle bollette elettriche a favore dei clienti forniti in media e bassa tensione (art. 23) e un’esenzione da corrispettivi  e  oneri  del sistema elettrico per reti interne e sistemi efficienti di produzione e consumo (art. 24). La norma prevede inoltre una rimodulazione degli incentivi di cui fruiscono i grandi produttori da fonti rinnovabili (art. 26) e prevede che gli oneri sostenuti dal GSE per lo svolgimento  delle  attività di gestione, di verifica e di controllo,  inerenti  i  meccanismi  di incentivazione e di sostegno sono a  carico  dei  beneficiari  delle medesime attività (art. 25). È prevista poi una riduzione dei costi del sistema elettrico per le  isole  minori  non interconnesse (art. 27).

Una delle norme più rilevanti del decreto è l’art. 30 sulla “Semplificazione amministrativa e di  regolazione a favore di interventi di efficienza energetica e impianti a fonti rinnovabili”. Essa prevede che dal 1° ottobre 2014 la comunicazione per la  realizzazione,  la connessione e l’esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili sarà effettuata utilizzando un  modello unico approvato dal Ministro dello sviluppo economico, sentita l’Autorità per l’energia  elettrica e il gas ed il sistema  idrico, che sostituirà i modelli eventualmente adottati dai Comuni, dai  gestori di rete e dal  GSE  SpA. Il nuovo meccanismo di autorizzazione è improntato al sistema dell’autocertificazione ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del  Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Gli atti amministrativi eventualmente necessari potranno essere alternativamente allegati ovvero richiesti allo sportello unico  per  l’edilizia che dovrà acquisirli. I soggetti destinatari della comunicazione resa con  il  modello unico non  potranno richiedere  documentazione aggiuntiva. Infine, ferme restando le disposizioni tributarie in materia  di  accisa sull’energia elettrica, l’installazione di impianti solari fotovoltaici e termici non è subordinata all’acquisizione di atti amministrativi di assenso, comunque denominati.

Il testo del decreto è reperibile al seguente link: http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto-legge:2014-06-24;91

a cura di Livia Lorenzoni