Con la Nota in esame, il Ministero ha chiarito che la vigente disciplina in materia di assistenza sanitaria transfrontaliera dei lavoratori assicurati presso l’INAIL non prevede espresse disposizioni concernenti i relativi oneri per prestazioni sanitarie conseguenti direttamente ed esclusivamente ad infortuni sul lavoro e malattie professionali, anche quando queste ultime sono a carico dell’Italia (nel caso ad esempio del titolare di pensione italiana residente all’estero, affiliato alla legislazione del Paese di residenza ma a carico dell’Italia quale paese competente ai sensi del Regolamento 833/2004).
Poiché detta situazione è causa di incertezze nella definizione dei rapporti contabili con i Paesi UE, dello Spazio economico europeo, Svizzera e Paesi in convenzione, si è reso necessario fornire puntuali comunicazioni in merito alle competenze del Ministero, per gli adempimenti di Organismo di collegamento in materia di assistenza sanitaria, agli Organismi di collegamento dei citati Paesi al fine di superare le difficoltà accennate.