L’Avvocatura Generale dello Stato ha reso un parere in merito agli effetti procedimentali della decisione del Comitato scientifico – i cui membri sono stati nominati con D.M. 28 giugno 2013 – il quale, a seguito di valutazione del c.d. Metodo Stamina, ha espresso, nelle conclusioni ed all’unanimità, parere ostativo alla ulteriore prosecuzione dell’iter della sperimentazione con il metodo esaminato, rilevandone l’assenza di presupposti di scientificità e sicurezza.
In estrema sintesi, il Ministero ha chiesto se, a seguito di tale parere, possa considerarsi preclusa la sperimentazione e conseguentemente concluso l’iter della promozione o se, diversamente, sia obbligato a trasmettere la relazione prodotta dal Comitato all’AIFA, affinché quest’ultima si pronunci in merito al rilascio dell’autorizzazione.