di Piero Gambale
Nella seduta della Camera dei deputati del 4 dicembre 2013 durante l’esame del disegno di legge di ratifica dell’Accordo sulla Trans Adriatic Pipeline, i deputati dei gruppi SEL e M5S richiedono la convocazione della Giunta per il regolamento perché, a loro parere, non sarebbe possibile esaminare in sessione di bilancio tale provvedimento. Esso infatti non rientrerebbe nel novero di atti previsto dall’art. 119, c.4, r.C., ai sensi del quale “durante la sessione di bilancio possono essere adottate deliberazioni relative, tra l’altro, ai disegni di legge di autorizzazione alla ratifica dei trattati internazionali e di recezione e attuazione di atti normativi dell’Unione europea, anche se onerosi, “quando dalla mancata tempestiva approvazione dei medesimi possa derivare responsabilità dello Stato italiano per inadempimento di obblighi internazionali o comunitari”.
La Presidenza, nel corso del prosieguo dei lavori, richiama le comunicazioni rese in Giunta per il regolamento nella seduta del 5 dicembre 2013, ricordando che la valutazione dell’eventuale inadempimento (e quindi la circostanza che il provvedimento possa essere esaminato o meno in sede di sessione di bilancio) compete al Governo.